Annunciata la Visita Pastorale al Vicariato di Sondrio

 

Monsignor Mazzoni ha presieduo i vespri nella Collegiata di Sondrio lo scorso 25 febbraio. La Visita Pastorale al vicariato si aprirà sabato 22 marzo.

Comincerà sabato 22 marzo la visita pastorale del vescovo Diego Coletti nel vicariato di Sondrio, realtà che comprende le parrocchie della città, delle frazioni e della Valmalenco. L’importante appuntamento è stato annunciato lo scorso martedì 25 febbraio, nella Collegiata dei Santi Gervasio e Protasio, durante i vespri solenni presieduti dal vicario episcopale monsignor Italo Mazzoni.
Il convisitatore, durante la celebrazione, si è rivolto ai preti del vicariato, alle religiose e ai religiosi presenti assieme a numerosi laici a rappresentare la porzione della Chiesa di Como che sarà raggiunta dal suo pastore nelle prossime settimane. «Nella visita pastorale – ha affermato don Italo – è il Signore che viene a visitarci e rimarrebbe incompiuta se non avessimo chiaro che è Dio che ci visita». Il sacerdote ha poi spiegato che il vescovo «è segno efficace, con il sacramento che ha ricevuto, della presenza del Signore in mezzo a noi».
Nell’incontro con le diverse comunità parrocchiali, come sta facendo dall’indizione della visita pastorale avvenuta il 9 aprile 2009, il vescovo celebrerà l’Eucaristia, ma non solo: «la visita – ha riferito monsignor Mazzoni – avrà anche rilevanza sociale nei diversi incontri, culturale, avrà qualche aspetto di folklore e festa, soprattutto nei paesi, e sarà significativa anche per chi sta ai margini della vita della comunità o appartiene ad altre confessioni o religioni». Tutto questo alla luce di tre significati che la visita avrà e che don Italo ha illustrato. «Il vescovo verrà – ha affermato – a verificare la qualità della fede, ad avviare una profonda revisione della vita di fede; a rinnovare la fraternità, percorrendo i passi del prenderci cura delle situazioni umane; per la missione, non di qualcuno, ma di tutto il popolo di Dio, perché tutte le persone che vivono la vita cristiana sono chiamate alla missione. Dobbiamo concentrarci su questi aspetti per comprendere gli interventi che farà il vescovo».
La riflessione di monsignor Mazzoni è proseguita, augurando «una buona visita pastorale a questo capoluogo della regione alpina, ai paesi che gli fanno corona e alla Valmalenco». Ricordando che le parrocchie della città vivono già da anni un’esperienza di comunità pastorale, il vicario del vescovo ha spiegato che anche Mossini, Ponchiera e Triangia dovranno pensare a forme di collaborazione, così come già fanno Torre e Spriana. «Le parrocchie senza parroco – ha aggiunto – saranno sempre più numerose perché i preti diminuiscono, ma le comunità rimangono sempre quelle. Anche Chiesa con Primolo, Lanzada e Caspoggio potrebbero dare vita ad una nuova forma di collaborazione».
Non è mancato, nell’articolato intervento di don Italo, un riferimento al ruolo della città capoluogo, «in cui la qualità della vita è buona, si cerca di tenere aria e acqua pulite, curare il verde, valorizzare la cultura, favorire uno sviluppo ordinato e gradevole, avere attenzioni alle povertà. Alla comunità civile occorre dire che la comunità cristiana ha a cuore questa realtà e si impegna per il bene comune».
Il richiamo all’importanza di ritrovare i giovani nelle comunità, ad una pastorale collaborativa che sappia andare oltre gli steccati di attività sperate e nuovamente la collaborazione tra parrocchie ed enti civili, «con una sana autonomia dei laici nella vita civile», hanno chiuso la riflessione del sacerdote che ha sottolineato come la visita pastorale potrà essere anche occasione «per chiedere il dono di nuove vocazioni, verificare i progetti pastorali di ogni parrocchia e portare qualche consolazione al vescovo, cui non mancano le sofferenze».
La visita comincerà sabato 22 marzo nella parrocchia di Lanzada, quindi monsignor Coletti raggiungerà Caspoggio domenica 23 marzo. Il successivo venerdì 28 marzo, con una celebrazione serale in Collegiata, ci sarà l’accoglienza ufficiale del Vescovo nel vicariato, quindi la visita proseguirà il giorno successivo alle parrocchie di Spriana, il mattino, e di Ponchiera, il pomeriggio. Domenica 30 marzo monsignor Coletti raggiungerà le comunità di Mossini, Sant’Anna e Torre di Santa Maria. A partire da lunedì 31 marzo comincerà poi la lunga permanenza a Sondrio, che porterà il Vescovo a visitare i diversi centri pastorali, ma anche a vivere importanti incontri con le autorità civili e militari, oltre che con il mondo della scuola, del lavoro, dell’associazionismo e della comunicazione. Monsignor Coletti, che nel pomeriggio di sabato 5 aprile sarà accolto dalla parrocchia di Triangia, chiuderà la visita alle comunità della città con la celebrazioni conclusive di domenica 6.
L’ultimo appuntamento nel vicariato, prima della restituzione della visita pastorale, sarà domenica 11 maggio quando il Vescovo sarà nelle parrocchie di Chiesa Valmalenco e Primolo.

Alberto Gianoli © Il Settimanale della Diocesi di Como n. 10/2014