Pensierino n° 312 - Santissima Trinità

DOMENICA 26 MAGGIO 2024
Santissima Trinità - B

Pensierino 312

Carissimi parrocchiani di Sondrio, 
oggi è il giorno dei fiori, anche se la primavera tarda un po’ ad arrivare.

Stamattina ho benedetto le rose di Santa Rita: 170 rose rosse, sempre belle ed eleganti. Questi fiori ricordavano la rosa che la cugina della santa trovò a Roccaporena in mezzo alla neve e che diede a lei un po’ di sollievo nei suoi dolori. Un segno di consolazione e speranza.

Poi nel pomeriggio ho tagliato l’erba nel giardino dell’arcipretura e il prato era pieno di margherite, piccolissime, tantissime, bellissime. Quasi quasi mi dispiaceva tagliarle, ma poi ho pensato che magari i pistilli si sarebbero potuti diffondere dappertutto e quindi chissà che la settimana prossima il prato non sarà ancora più bello. La margherita mi ricorda Santa Teresina che voleva essere un piccolo fiore nel grande prato dei santi.

Preso dall’entusiasmo, ho poi bagnato le mie orchidee – rigorosamente bianche – che tengo sempre sulla scrivania. Una volta ero un po’ più bravo e riuscivo anche a farle rifiorire, ma qui a Sondrio non ho ancora trovato il posto adatto. Da più di quindici anni ho sempre un fiore sulla scrivania e non ne ho mai comprato uno: quindi, queste orchidee sono segno della tanta gente che mi vuole bene.

Infine, al termine di questa giornata in cui sto scrivendo questo Pensierino, vi confido che il mio fiore preferito è il mughetto, piccolo, delicato, raro. Mi piace tantissimo, forse perchè mi ricorda quando ero piccolo e andavo con mia nonna Pia al “funtanin” a cercarli.

don Christian