Pensierino n° 239 - 1ª domenica di Avvento

DOMENICA 27 NOVEMBRE 2022
1ª domenica di Avvento - A

Pensierino n° 239

Carissimi parrocchiani di Sondrio,
suor Lucia, delle Figlie della Carità, mi ha regalato una scatola piena di medaglie miracolose.

A Como le Suore vincenziane mi hanno raccontato delle apparizioni avvenute a Parigi a santa Caterina Labourè. La Madonna si è presentata come “Immacolata”, anticipando di fatto il dogma che è il centro del messaggio di Lourdes, e ha chiesto di coniare una medaglia per donare tante grazie alle persone. Era il 27 novembre del 1830... proprio come oggi! Vi riporto il racconto:
Durante la meditazione, Caterina vede come due quadri viventi che passano in dissolvenza incrociata. Nel primo, la Santa Vergine è in piedi su una semisfera e tiene tra le mani un piccolo globo dorato. I piedi di Maria schiacciano un serpente. Nel secondo, dalle sue mani aperte escono raggi di uno splendore abbagliante. Nello stesso tempo Caterina ode una voce, che dice: «Questi raggi sono il simbolo delle grazie che Maria ottiene per gli uomini». Poi un ovale si forma attorno all’apparizione e Caterina vede scriversi in un semicerchio questa invocazione, prima sconosciuta. «O Maria concepita senza peccato prega per noi che ricorriamo a Te». scritta in lettere d’oro. Subito dopo la medaglia si gira e Caterina vede il rovescio: in alto una croce sormonta la M di Maria, in basso due cuori, l’uno incoronato di spine, l’altro trapassato da una spada. Caterina ode allora queste parole: «Fai coniare una medaglia, secondo questo modello. Coloro che la porteranno con fede riceveranno grandi grazie».

A questa medaglia erano molto devoti san Massimiliano Maria Kolbe, santa Teresina di Lisieux e san Giovanni Bosco.

don Christian

P.S. Forse non vi ho mai detto che nel cemen- to armato del nuovo oratorio di San Rocco ho messo tante medaglie miracolose.