Pensierino n° 205 - 5ª domenica del tempo ordinario

DOMENICA 6 FEBBRAIO 2022
5ª domenica del tempo ordinario - C

Pensierino 205

Carissimi parrocchiani di Sondrio,
nella Giornata per la Vita, che oggi celebriamo, siamo invitati a pregare per le coppie che dubitano sull'accogliere i figli, per le donne che subiscono violenza, per gli anziani scartati da questa società, per ogni forma di disprezzo della vita. Allora mi domando: perché solo una giornata per la vita? Proporrei un mese per la vita, un anno per la vita o - forse, ancora meglio - una vita per la vita. E, poi, oltre al tempo, allargherei anche gli spazi: una famiglia per la vita, una parrocchia per la vita, un gruppo per la vita, una società per la vita, un mondo per la vita.

Del resto, spetta a noi scegliere se essere “per” la vita oppure “per” la morte, il suo esatto contrario. O viviamo per amare, per generare, per essere fecondi e per essere felici oppure viviamo per morire, per distruggere, per la sterilità e per essere tristi. Non ci sono alternative: o la vita, o la morte.
A partire da questo criterio sarebbe interessante verificare se in quello che siamo e facciamo circola la vita o la morte. Nelle nostre Messe, negli incontri e nelle iniziative della parrocchia c’è vita? Nelle nostre famiglie, nelle amicizie e sul lavoro, c’è vita? Nella nostra società, nella cultura e nelle leggi c’è vita? Non basta, insomma, essere vivi per vivere per la vita: infatti, si potrebbe anche spendere la propria esistenza per distruggere la vita stessa.
Per concludere, Gesù è la Vita che si dona a noi ogni domenica nella Santa Messa ed è la Risurrezione che ci rialza dalle macerie sotto le quali spesso rimaniamo sepolti. Proprio a noi credenti Gesù chiede di non sprecare la vita in una logica di morte ma di riempire di gioia ogni nostro istante.

don Christian