Pensierino n° 138 - 27ª domenica del tempo ordinario

DOMENICA 4 OTTOBRE 2020
27ª domenica del tempo ordinario - A

Pensierino 138

Carissimi parrocchiani di Sondrio,
pace e bene!

Ringrazio di cuore don Christian che mi permette in questo spazio settimanale del Pensierino di ricordare il mio compagno di Messa don Roberto Malgesini.

Ringrazio il Signore Gesù che ha regalato alla Chiesa di Como un tale esempio e una luce nel buio dei nostri tempi così a digiuno di relazioni vere, profonde e gratuite. Di don Roberto hanno scritto e hanno parlato in tanti definendolo in molti modi e ogni sottolineatura ha espresso una sfaccettatura della sua personalità. Scelgo di non ripetermi e di regalarvi solo una angolatura.

Don Roberto, prima di tutto ciò che ha fatto, è stato un prete, un ministro di Dio. Un sacerdote vero, profondo, semplice e umile. Incapace di giudicare, capace di amare, capace di sorridere, capace di trasmettere una merce rara ai nostri giorni: la felicità. Sì, un prete felice.

Si capisce la grandezza della sua vita e la sua felicità solo se si ha il coraggio di mettere da parte tutto quello che ha fatto e lo si conosce, non tanto per le sue azioni, ma per ciò che lo ha spinto a compiere ciò che tutti sappiamo. Ecco il segreto: don Roberto è un prete e un uomo innamorato di Gesù tanto da toccarlo nella carne degli ultimi, è un prete e un uomo di preghiera e di relazione con il Signore, ore ed ore spese a pregare e ad adorare, è un prete e un uomo innamorato della Chiesa e a lei fedele. Senza quegli ingredienti non avrebbe potuto fare tutto ciò che ha realizzato.

Grazie don Roberto e grazie alla tua famiglia che ti ha donato, ma ancora prima che ti ha cresciuto così.

don Alessandro