Pensierino n° 69 - 8ª domenica del tempo ordinario

DOMENICA 3 MARZO 2019
8ª domenica del tempo ordinario - C

Pensierino 69

Carissimi parrocchiani di Sondrio,
settimana scorsa, a Roma, il Papa ha convocato i Cardinali per discutere del grave problema della pedofilia nella Chiesa. Dopo un confronto sulla situazione mondiale in cui la pedofilia è soprattutto in famiglia, nella scuola, nello sport ci si è concentrati sulla situazione della Chiesa: si sono ascoltate le vittime, c’è stata una piena presa di coscienza del problema e assunzione di responsabilità, si è chiesto perdono ma soprattutto è stato avviato un cammino di riforma per purificare la Chiesa e per estirpare il male. Sorprendente una Chiesa che, pur fatta di peccatori, si rialza e cerca di seguire il Signore tenendo unita la Giustizia, la Verità e anche la Misericordia.

Oltre a questo c’è stato anche un bombardamento mediatico, le manifestazioni di protesta, gli slogan in cui la Chiesa è stata dipinta come “la casa dei mostri”. Mi è sorta nel cuore, spontanea, una domanda: ma per la gente, per i miei parrocchiani, esiste ancora un vescovo bravo o un prete bravo sulla faccia della Terra? Oppure tutti la pensano come dicono in televisione?

Lo domando a voi: conoscete un bravo prete? Uno a cui affidereste i vostri figli per un campo estivo? C’è un prete che quando eravate giovani vi ha aiutato a crescere e a maturare nella fede? C’è un prete che nel momento di crisi vi si è affiancato e vi ha portato la consolazione del Signore? Conoscete un prete che instancabilmente si dona tutti i giorni per le persone a lui affidate? Conoscete un prete “prete” con il cuore da prete che trasmette solo Gesù?

Come si dice sempre “fa più rumore un albero che cade che una foresta che cresce” per cui vorrei invitarvi a non lasciarvi condizionare: affrontiamo con determinazione il problema dell’albero che è caduto e che ha gravemente sbagliato, ma ricordiamoci che è “un” albero e quindi non dimentichiamo “la foresta” che continua a far crescere il bene.

don Christian