Pensierino n° 64 - 3ª domenica del tempo ordinario

DOMENICA 27 GENNAIO 2019
3ª domenica del tempo ordinario - C

Pensierino 64

Carissimi parrocchiani di Sondrio,
cosa farebbe o direbbe don Bosco… oggi?

È una domanda che ogni tanto mi pongo, quando sono in oratorio con i ragazzi, a contatto con i giovani o le famiglie, davanti a situazioni difficili…ma don Bosco, tu cosa faresti, cosa diresti, come ti muoveresti in una società caotica come la nostra?E allora io che cosa faccio… esco, vado davanti all’oratorio dove campeggia il volto sorridente del padre, amico e maestro dei giovani, lo guardo e mi faccio guardare, chiudo gli occhi e mi immagino lui che cammina per la nostra città di Sondrio, che si ferma a giocare con i bambini, a chiacchierare con gli adulti, a dialogare con i giovani; che dà consigli a chi ci amministra, che ascolta lo sfogo di una mamma che non sa che più che fare con il figlio, al papà che rischia il posto di lavoro, che tiene la mano di una nonna che si sente sola, che commenta con gli anziani le ultime notizie del giornale; aiuta uno studente a risolvere il problema di matematica, sorride a due fidanzati che decidono di sposarsi; sosterrebbe i sacerdoti nella loro missione pastorale ed educativa dando qualche prezioso consiglio, si farebbe un bel selfie con un gruppo di adolescenti… e farebbe ancora tante cose… soprattutto ci direbbe di volerci bene, di sostenerci, di ascoltarci, di stare molto allegri, di amare Dio e i fratelli. 

Riapro gli occhi e mi ritrovo nel salone di San Rocco con Michele che mi dà una manata sulla pancia e mi dice “La vuoi una caramella?”. Sorrido e penso: “Ecco cosa farebbe don Bosco: prenderebbe sicuramente la caramella di Michele… o non lo so cosa farebbe, però noi sappiamo cosa possiamo fare e chi possiamo essere e, sorridendoci, ci inviterebbe a continuare … parola di santo!”

don Luca Castelli SdB