Pensierino n° 50 - 31ª domenica del tempo ordinario

DOMENICA 4 NOVEMBRE 2018
31ª domenica del tempo ordinario - B

Pensierino 50

Carissimi parrocchiani di Sondrio,

quando ero piccolo, il giorno dei Santi c’era la processione al cimitero e noi chierichetti dovevamo fare i turni per raccogliere le offerte mentre davanti a noi sfilavano tantissime persone. Poi alla sera bisognava dire il rosario per i defunti: solitamente era compito della zia Edvige, la più anziana, guidare la preghiera e tutti noi rispondevamo, chi lentamente, chi velocemente. Poi si mangiavano le castagne e non so il perché, comunque erano buone.

Adesso non sono più bambino ma continuo ad andare al cimitero e a recitare il rosario per i miei cari defunti (quest’anno è un anno un po’ particolare anche per me) e da quando sono prete prego per tutte le persone a cui ho celebrato il funerale. Quest’anno però voglio aggiungere un’intenzione per tutti quei miei parrocchiani che non hanno voluto celebrare il funerale (non ho un numero preciso, ma penso siano almeno una decina quest’anno). Non so il perché di questa scelta, se era desiderio del defunto oppure volontà dei parenti, ma fondamentalmente non importa. Noi (io, ma conto anche su di voi) dobbiamo prenderci l’impegno di pregare per le persone dimenticate perché proprio loro ne hanno più bisogno. Quindi, nella visita ai cimiteri, vi invito a recitare qualche “Requiem” per queste persone e se vedete una tomba senza un fiore mettetene uno dei vostri. Magari non sapete nemmeno chi è ma sicuramente è un nostro fratello nella fede.