Pensierino n° 318 - 14ª domenica del tempo ordinario

DOMENICA 7 LUGLIO 2024
14ª domenica del tempo ordinario - B

Pensierino 318

Carissimi amici e parrocchiani di Sondrio, 
il 30 giugno ho ricevuto una telefonata dal mio superiore di Milano che mi chiedeva la disponibilità a cambiare casa e trasferirmi a Sesto San Giovanni, dove mi occuperò ancora di un oratorio e centro giovanile. 

Alla fine della conversazione, come un flash ho ripercorso i nove anni che ho passato a San Rocco e non solo. Penso, infatti, anche tutte le esperienze vissute con i preti diocesani che si sono succeduti in questi anni. Sicuramente poche righe non sono sufficienti per descrivere i sentimenti che provo. Però mi vengono in mente tre sentimenti che possono farlo almeno in parte. 

Il primo è la GRATITUDINE per tutte le persone che ho incontrato in questi anni: i salesiani e la famiglia salesiana, i preti della Comunità pastorale, del Vicariato e della Diocesi, i bambini, i ragazzi, gli adolescenti e i giovani, i religiosi e le religiose, le famiglie, i volontari, i parrocchiani. Da tutti ho ricevuto qualcosa che mi ha aiutato a crescere. 

Il secondo è la COMUNIONE per aver sperimentato la bellezza di camminare insieme nella diversità dei doni e dei carismi, per aver condiviso esperienze e attività, per aver contribuito alla costruzione di una comunità credente e gioiosa, per aver testimoniato la bellezza di appartenere a Gesù e alla Chiesa. 

Il terzo è la GIOIA per essere stato strumento dell’amore e della misericordia di Dio, per essere stato salesiano e prete per i ragazzi e i giovani, amico e fratello per tanti, per aver accompagnato all’incontro con il Signore e il suo Vangelo. Non sempre, però, è andato tutto bene: le difficoltà ci sono state, le fatiche e le incomprensioni anche, ma come ci ricorda San Paolo «tutto concorre al bene di coloro che amano Dio». 

Sono stati nove anni intensi, difficili da dimenticare, ma da tenere come dono che farà ricordare tanti volti amici. Ricordiamoci nella preghiera! E se passate da Sesto venite pure a trovarmi perché un pezzo di cuore e di vita rimarrà a Sondrio per sempre. Grazie a tutti.

don Luca Castelli, sdb