Pensierino n° 197 - Santa Famiglia

DOMENICA 26 DICEMBRE 2021
Santa Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe - C

Pensierino 197

Carissimi parrocchiani di Sondrio,
Papa Francesco ci ha ricordato più volte che in famiglia ci sono tre parole da custodire sempre: “permesso”, “grazie”, “scusa”. In questa domenica nella quale celebriamo la Festa della Santa Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe, ci facciamo aiutare dal loro amore e dalla loro intercessione.

“Permesso, posso entrare?”. Gesù Bambino bussa alla porta del nostro cuore. La mia famiglia è un luogo ospitale per il Signore? Cosa faccio per accogliere Gesù? Maria e Giuseppe, aiutatemi non solo ad aprire casa a Gesù, ma a passare del tempo con Lui!

“Grazie”. Questa è una parola d’oro: non c’è famiglia se non c’è gratitudine. Gesù era grato di avere una mamma come Maria, era grato di avere un padre terreno come Giuseppe. Le mura domestiche sono la scuola della gratitudine. Dico grazie ai miei genitori? Ai miei figli? Ai nonni? Come dico grazie? Con parole striminzite o ogni tanto anche con un abbraccio? L’Eucarestia è rendimento di grazie: grazie, Gesù, che sei nato per me a Natale. Grazie che Ti fai dono al mio cuore nella Comunione.

“Scusa”. Se sappiamo ringraziare, allora impariamo anche a chiedere perdono. Il chiedere scusa è un gesto di amore umile e guaritore. Il per-dono è sempre un dono-per, un dono gratuito, senza condizioni. Santa Famiglia di Nazareth, insegnami a perdonare e a chiedere scusa, senza aspettare troppo, senza condizioni. Siamo figli amati di Dio. Quando sai di essere veramente amato o amata, incondizionatamente, allora puoi chiedere permesso, dire grazie e chiedere scusa.

Che anche la nostra parrocchia sia famiglia, nella quale ognuno si senta accolto e amato, nella quale ognuno possa dire “permesso”, “grazie”, “scusa”.

don Mirco