Pensierino n° 151 - Santa Famiglia

DOMENICA 27 DICEMBRE 2020
Santa Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe - B

Pensierino 151

Lettera a Gesù Bambino

Caro Gesù,
oggi ho voglia di stare un po' con te, come ai vecchi tempi. Ricordi quando, negli ultimi giorni prima delle vacanze, la nostra signora Maestra ci invitava a scriverti una lettera? Segreta doveva essere, ma poi lei ci aiutava a correggere gli errori. Sembra che anche in paradiso non si tollerino errori!

Ricordo la prima volta che ti ho visto in fotografia: ho capito poi che al tuo tempo non c’erano né fotografi, né fotografie. Ero in piedi sul lettone con papà e mamma e guardavo il quadro appeso sulla parete. Eri bello, biondo e con gli occhi azzurri e la tua mamma e il tuo papà ti guardavano fissi come se non avessero niente da fare… proprio una bella Famiglia – Santa Famiglia si dice oggi – come tante nostre famiglie dove ci si vuol bene.

Poi ho scoperto che tu sei così potente che ti nascondi e giochi a farti cercare. A volte ti dipingono bianco, a volte nero, a volte giallo, a volte mulatto e tu sei contento perché sei di tutti e sei amico di tutti. Sei proprio speciale.

Un giorno però, non è stato un bel giorno: la suora dell’asilo, che mi riceveva sul cancello, mi ha invitato a dare un bacio a Gesù (ha detto proprio così: “un bacio a Gesù”) e mi ha mostrato il crocifisso che le pendeva dal collo. Ho esclamato “questo Gesù non mi piace” e non ti ho baciato. Povera suora, è rimasta proprio male (me lo ha ricordato dopo che sono diventato prete)! Ho capito in seguito che per amore si può anche andare in croce. Difficile da capire per me allora e… forse anche oggi.

Nella culla, sulla croce o nel cuore degli uomini sei sempre Tu!

Ora però ti lascio. Vuoi regalarci un po' di pace, quella tua, e un po' di gioia?

Ne abbiamo bisogno, c’è anche il virus!

Grazie, Gesù!

don Valerio Modenesi