Pensierino n° 149 - 4ª domenica di Avvento

DOMENICA 20 DICEMBRE 2020
4ª domenica di Avvento - B

Pensierino 149

Carissimi parrocchiani di Sondrio,
mancano pochi giorni al Natale e vorrei invitarvi ad alzare lo sguardo verso il Signore che viene!

Quest’anno rischiamo di vivere il Natale con tristezza perché sarà un giorno “senza” parenti e amici a tavola, “senza” la Messa di mezzanotte, “senza” le nostre abitudini, “senza” la noiosissima tombola (ma già ci manca!), “senza” occasione e voglia di scambiarci i regali, “senza” una bella sciata oppure una vacanza al caldo, “senza” le bancarelle e i mercatini per la città, “senza” le immancabili musichette, “senza” la voglia di cucinare e di preparare qualcosa di buono. Tanti si sentono un po’ smarriti e non riescono a sentire lo spirito del Natale…

Proviamo a guardare al Natale di 2000 anni fa. Anche Gesù è nato “senza” una casa, “senza” una culla, “senza” i parenti vicini, “senza” il riscaldamento. A Betlemme non c’era nulla, ma non mancava nulla perché l’Emmanuele era venuto a scaldare e riempire il cuore di Maria e Giuseppe. Il Vangelo ci annuncia che il Natale era ed è un giorno “con” il Bambino Gesù, “con” l’amore di una famiglia, “con” la gioia della Sua presenza, “con” la delicatezza e la tenerezza di Dio, “con” la semplicità dei piccoli gesti, “con” la potenza di un vagito che è un inno alla vita, “con” un canto angelico che accarezza il cuore, “con” tante stelle che illuminano il nostro buio.

Carissimi parrocchiani, il Signore viene anche quest’anno, non sciupiamo questa festa: sta a noi decidere se vivere un Natale “senza” oppure se vivere una Natale “con”.

Non lasciamoci rubare la gioia di questo giorno santo.

don Christian