Pensierino n° 115 - 7ª domenica del tempo ordinario

DOMENICA 23 FEBBRAIO 2020
7ª domenica del tempo ordinario - A

Pensierino 115

Carissimi parrocchiani di Sondrio,
questa settimana benedicendo le case ho incontrato alcune famiglie con figli disabili: ragazzotti grandi e grossi con i loro piccoli problemi. Uno dopo aver pregato con le mani giunte – strette strette – mi ha detto che è un credente non praticante ma penso che forse è più credente di me. Poi ha preso il suo borsellino e mi ha dato 30 centesimi perché la carta la teneva lui. Quei 30 centesimi non li verso in banca ma li tengo a ricordo di questo bellissimo incontro e della sua grande generosità.

Questi ragazzi mi hanno ricordato gli anni in cui ero giovane vicario a Fino Mornasco e in oratorio, al Grest, a catechismo, ai campi venivano sempre i ragazzi con qualche disabilità, sia fisica che psichica. Sono stati un dono per tutti! Per me, per l’oratorio, per la comunità ma soprattutto per gli altri ragazzi che hanno imparato ad aprire gli occhi e a prendersi cura di chi era in difficoltà.

Come sempre, guardo con grande ammirazione i genitori di questi ragazzi: hanno accolto la vita senza troppi ragionamenti, si spendono ogni giorno per i figli (per sempre!) perché anche quando avranno 20 anni questi ragazzi avranno bisogno della mamma e del papà per fare le cose più semplici.

San Paolo dice: “Queste dunque le tre cose che rimangono: la fede, la speranza e la carità; ma di tutte più grande è la carità!” (1Cor 13,13). Ringrazio queste famiglie per la bellissima testimonianza di carità, concreta e tenace, ricca di speranza e di fede. Prego per voi e invito tutti a unirvi alle mie preghiere.

don Christian